Dei Gruppi di Acquisto Solidale

Ultimamente, forse per la lettura del libro di Marinella Correggia “La rivoluzione dei dettagli” sto riscoprendo molte tematiche legate all’ambiente, alla convivenza e al basso impatto che il genere umano dovrebbe cercare di avere su ciò che si trova intorno.

 

Tempo fa, per scrivere un articolo contattai un responsabile della Bottega Artemente di Torino (gestita dalla Cooperativa Arcobaleno ) che mi spiegò in modo dettagliato che cosa fossero i Gas, Gruppi di Acquisto Solidale.

All’interno della pagina della Rete dei Gas si può leggere una definizione dei Gas che sono formati da

un insieme di persone che decidono di incontrarsi per acquistare all’ingrosso prodotti alimentari o di uso comune, da ridistribuire tra loro”

A questa forma di consumo consapevole spesso si aggiunge la c.d. Spesa a km zero, ossia si privilegiano i produttori locali, i prodotti stagionali, le piccole aziende in una rete di reciproco aiuto e di collaborazione che va anche a favore di chi compra. Infatti, l’elemento fondamentale è costituito dalla possibilità di vedere chi vende e produce e dall’opportunità di tastare direttamente “in sede” la genuinità di un prodotto.

Inoltre, grazie anche alla sola spesa a chilometro zero è possibile risparmiare e dare una mano all’ambiente. Infatti, non si pagherà il costo dei lunghi viaggi richiesti per la consegna delle merci e si eviterà di movimentare una serie di mezzi (navi, camion, aerei) che sicuramente inquinano molto.

 

Proprio Marinella Correggia apporta l’esempio del Comune di Monsano  nel quale moltissime famiglie comprano insieme prodotti anche diversi dagli alimentari, creando davvero una rete non soltanto con i produttori ma anche con gli stessi concittadini, tornando alla conoscenza che si poteva avere un tempo della gente che viveva sul proprio territorio.

Per parlare del mio territorio Settimo Torinese ha aderito all’iniziativa del Km 0 con il distributore di latte crudo . Chilometro zero perché il latte proviene dalla locale azienda agricola dei Fratelli Vergnano

 Se siete vegan o, come me, non bevete il latte crudo potrete comunque apprezzare i prodotti dei coltivatori della bella Frazione Mezzi Po che si trova alle porte di Settimo ed è costellata da coltivatori, piccole aziende agricole e tanta natura.

E se tutto questo può avvenire in Piemonte e in una città di 50 mila abitanti quale è Settimo, perché non può inserirsi nella quotidianità di realità più grandi? Oppure perché non conquista gli abitanti di cittadine più piccole che potrebbero riscoprire i valori della comunità anche nel fare la spesa?

 

Stefania

(foto dalla mia gallery di Deviantart)

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2 Responses to “Dei Gruppi di Acquisto Solidale”

  1. Endech says:

    Ciao, davvero interessante il tuo blog. Ho trovato un sito che magari potrebbe interessarti, mi sono iscritto alla newsletter e ho visto gli screenshot, sembra davvero un ottimo plugin per wordpress.. Dimmi un pò cosa ne pensi. http://www.wpautopost.it/

  2. Francesco says:

    ciao, volevo farti presente che a Settimo Torinese è presente un GAS. Io ne faccio parte e trovo che sia un’esperienza molto interessante. Per contatti puoi scrivere alla mia email oppure a: [email protected]

    Francesco

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